Lasciar andare la memoria.
E' possibile dimenticare le ferite dell'anima?
Le cicatrici del passato sono segni indelebili
con cui inevitabilmente dobbiamo fare i conti, prima o poi.
Tutto ciò che ha intaccato la nostra dignità
permeando la nostra vita di insicurezze e bassa autostima
ha scavato solchi profondi nella nostra psiche.
Ogni giorno ne sfioriamo il contorno
cadendo in schemi autodifensivi
atti a schermare le nostre paure e fragilità.
Lasciar andare la memoria.
Mi sovviene l'immagine di un albero colpito dal fulmine.
La sua forma non sarà mai più la stessa.
Il suo funzionamento dovrà compensare il vuoto della parte incenerita.
Un singolo evento ha cambiato per sempre la sua esistenza.
Eppure l'albero continuerà a vivere, germogliare e
probabilmente, con il tempo, anche a dare frutti.
Lasciar andare la memoria.
Come le foglie in autunno,
con leggerezza,
contemplando la bellezza della libertà
che scaturisce dal lasciar andare
ciò che non serve più.
Non è possibile cancellare le ferite dell'anima,
ma si può trasformarne il dolore.
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