Ascoltando il silenzio
ricordo.
Ricordo il grido umano avvolgere l'etere.
Ricordo l'indifferenza.
Ricordo l'odio, l'illusione, la rabbia, l'invidia, l'egoismo.
Ricordo la follia
che come un virus ha contagiato le menti
pietrificando i cuori.
Ricordo il dolore, la paura,
la percezione di impotenza e la disperazione.
Nel giorno della memoria,
ricordo.
Oggi mi guardo intorno
e vedo nuovamente l'uomo perso nei suoi deliri di onnipotenza
e nei suoi sogni infranti di una vita più facile
inseguire un potere che mai gli apparterrà veramente
fintanto che lo cercherà intorno a sè
e non dentro di sè.
Ascoltando il silenzio
ricordo.
E mi chiedo se le parole potranno mai aprire varchi
nei cuori congelati dalla freddezza del giudizio.
Mi chiedo se un gesto potrà mai fare la differenza
e incrinare un sistema.
Non credo nella possibilità di salvare il mondo
Non credo nella possibilità di salvare l'altro da se stesso.
Credo nella possibilità di crescita e maturazione individuale
che appartiene a ciascuno di noi.
Ascoltando il silenzio
ricordo.
Chiedo al cuore
di indicarmi la via,
il percorso, i gesti, le parole
per uscire dall'indifferenza e non smettere di amare.
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