Un giorno ti alzi e ti scopri fragile.
Osservi la tua fragilità del presente
e guardi al passato per scoprirne le tracce.
Segui le orme impresse nel tempo da quella fragilità :
a volte sono profonde, altre volte più lievi.
Sono sempre state presenti,
ma non erano così importanti
perchè la tua energia era grande a sostenere la fiducia nei tuoi ideali.
Un giorno ti alzi e ti scopri fragile.
Osservi la tua fragilità del presente
e ti chiedi cosa è cambiato in te.
Ascolti il tuo corpo e ne percepisci l'umanità:
alcuni giorni è più ingombrante, altri giorni meno.
E' sempre stata presente,
ma spesso l'hai dimenticata
troppo concentrato a correre dietro alla vita.
Un giorno ti alzi e ti scopri fragile.
Osservi la tua fragilità del presente
e provi una grande tenerezza
per aver maturato la consapevolezza di essere in viaggio.
Un viaggio a ritmi rallentati
che ha smesso di inseguire la luna
per assaporare la gioia delle piccole cose,
anche quella della fragilità.
Buongiorno Donatella.Si sono d accordo, nonostante le fragilità e le paure sto'rallentando e assaporo le piccole cose..
RispondiEliminaSereno giorno Tiziana. Le fragilità e le paure appartengono a ognuno di noi, ma ognuno di noi può esserne più o meno consapevole. Assaporare le piccole cose è accogliere la propria umanità e gioire del viaggio che il presente ogni giorno ci dona. Grazie.
EliminaBellissime parole: Mi ci ritrovo molto in questo momento della mia vita. Ho imparato ad godere di ogni minuto e di ogni cosa. La mia fragilità è accompagnata da grande consapevolezza.
RispondiEliminaGrazie di cuore! W la consapevolezza ;-)
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