La
rigidità è spesso un grande ostacolo alla libera espressione individuale. Influenza, direttamente o indirettamente,
l’agire e ne vincola l’espressione. Aumentando la volontà ad arginare
determinati comportamenti che potrebbero essere definiti limitanti,
generalmente se ne acuisce l’influenza. Questo avviene in quanto il tentativo
portato avanti è dettato dalla mente e tende inevitabilmente a seguirne il
flusso condizionato. La rigidità può
essere esperita sulla fisicità e sul corpo, aiutando l’insorgenza di una
consapevolezza atta a determinarne la presenza. Quando questo passaggio è
attivato, è più semplice, attraverso il respiro, sintonizzarsi sul cuore onde
aprirsi ad una visione nuova e scevra dai vincoli mentali. Una prospettiva più
oggettiva dona autonomia d’azione e consapevolezza, strumenti importantissimi a
determinare una scelta volta a percorrere cammini desueti ed esperirne
l’efficacia. La rigidità, spesso, è determinata da paure e non è così immediata la comprensione della
sua origine. Per questo è fondamentale procedere gradualmente verso la
riscoperta di sé e delle proprie debolezze, per permettersi un’autoanalisi
oggettiva e non filtrata dal dolore. Si possono fare piccoli passi in direzione
di una libertà da ciò che si ritiene vincolante, senza pretendere la
risoluzione immediata del problema. Gli schemi e l’educazione hanno, in qualche
modo, potenziato un modus vivendi
determinato da paletti e limiti. Le nostre paure hanno ravvisato in questi
stessi limiti la loro tutela e per questa ragione il cambiamento deve avvenire
per gradi. Potrebbe risultare fortemente destabilizzante pretendere da se
stessi più di quello che si è pronti ad accettare, bloccando il processo in
atto a causa di una percezione mentale di impotenza al superamento dello
stesso. E’ basilare non porsi limiti di tempo ed affrontare la situazione con
grande serenità e consapevolezza.
Questo
è dato sapere.
Meditazione con i Maestri - Ottobre 2012
Più che comprendere e condividere, che altro aggiungere a questi piacevoli accenni.
RispondiEliminaA titolo inform.vo: Torino, libreria Arethusa, libro in attesa perchè gia terminate le prime copie, mi fa estremamente piacere; buona serata.
Ciao Furio! Il libro sta andando molto bene in effetti ;-) e sto finalizzando il secondo che uscirà sempre con Edizioni Mediterranee!
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