Nella quotidianità ci troviamo spesso a reagire alle situazioni d'impulso. Queste stesse reazioni sono frutto dell'abitudine e si manifestano senza alcuna attenzione a chi ci circonda, in quanto partono come dei fulmini a difendere le nostre barriere.
Inevitabilmente ripercorreremo, con continuità, nelle relazioni con gli altri, gli stessi schemi di sempre e otterremo in risposta reazioni note.
E giù a lamentarci che le persone non cambiano mai.
Ma se ci fermiamo e ci osserviamo, possiamo dirci cambiati?
Non possiamo aspettarci che gli altri si ricordino di amarci, se non siamo in grado di farlo noi per primi.
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