Estratto da "Il karma" di Annie Besant:
"I fatti stanno in questi termini: l'uomo è limitato dai suoi pensieri trascorsi, dalle sue sprecate opportunità, dalle sue scelte sbagliate, resta vincolato dai suoi desideri dimenticati, incatenato dagli errori commessi in tempo passato.
Tuttavia, il vero Uomo non è legato: colui che ha creato il passato che lo imprigiona nel presente può ancora lavorare nella prigionia e crearsi una futura libertà.
Egli deve sapere di essere libero e, con questa conoscenza, le sue catene cadranno proporzionalmente a come crescerà la sua conoscenza e valuterà l'illusorietà dei suoi vincoli.
"
Vestiamo le catene che abbiamo scelto di indossare: per abitudine, per paura, per educazione.
La libertà richiede grande coraggio.
Si e prima deve individuare le proprie catene
RispondiEliminaQuella è la parte più complicata Paolo. L'inconscio sotterra per bene le catene che ci vincolano. A volte sono proprio le situazioni che si ripetono inalterate nel tempo a offrirci delle indicazioni precise su cui lavorare. Un abbraccio immenso di Luce
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