Quando si decide di voler seguire un sentiero spirituale, in genere lo si sceglie in base ad una reazione emotiva momentanea (questo insegnamento potrebbe farmi bene ...) o in base ad uno stimolo intellettuale determinato dalle circostanze del nostro vissuto. Quando emozioni, idee o situazioni cambiano ... cambiamo tendenzialmente anche la pratica che avevamo deciso di seguire.
Così si passa inevitabilmente da una pratica all'altra con la convinzione che niente accada e nulla sembri funzionare.
Per ovviare a questo problema dovremmo accostarci ad una pratica comprendendone i benefici a lungo termine ed imparando a conoscerne lo scopo e il senso dell'insegnamento.
Dopo aver scelto consapevolmente quale sentiero seguire, con grande umiltà si dovrebbe iniziare a praticare per poter fare esperienza diretta dell'insegnamento, procedendo gradatamente con gli esercizi più semplici. La fretta e la ricerca del risultato tipicamente occidentali spesso non aiutano. Ci possono volere mesi od anche anni prima di ottenere anche piccoli risultati e poter procedere con pratiche più avanzate, ma questo non deve trattenerci da un impegno costante e continuativo. Pazienza, umiltà e forza di volontà sono strumenti indispensabili per lavorare su di sè con consapevolezza.
Nessun commento:
Posta un commento